Giuseppe La Spina nominato all’unanimità Consigliere nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia
Lo scorso 18 Novembre, a Paestum, in occasione della BMTA, ”Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, il consiglio nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia, su proposta che era già arrivata lo scorso anno da parte del vicedirettore nazionale Alberto Scuderi, ha nominato Giuseppe La Spina Consigliere nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia (G.A.), associazione nazionale che si occupa della valorizzazione e tutela del patrimonio storico archeologico.
Il neo consigliere avrà il compito di promuovere iniziative dei Gruppi Archeologici d’Italia (G.A.), nello specifico, curerà gli aspetti legati alla comunicazione.
Laureato in Archeologia nel 2012, si è da subito impegnato in diverse attività legate alla promozione e valorizzazione del territorio di Gela, tramite attività di studio e ricerca, collaborando inizialmente con l’Università dalla quale proveniva e, successivamente, con Università straniere.
In questi ultimi anni di grande rilievo è stata la sua attività come direttore del Gruppo Archeologico “Geloi”, sede locale dei G.A.
Nel 2016 è stato nominato, anche, segretario regionale dei Gruppi Archeologici d’Italia.
Si è speso con zelo e passione nell’ambito dei beni culturali, collaborando con le Università di Porto, Coimbra, Cadice e Malaga, con le quali ha intrapreso una serie di attività di scavo e ricerca a Piazza Armerina e, ultimamente, anche a Gela, presso le fortificazioni greche di Caposoprano.
Ha ideato insieme all’amico Francesco d’Aleo e curato con il Gruppo Archeologico Geloi per tre anni consecutivi il “Palio dell’Alemanna”, un evento di rievocazione storica dell’epoca medievale di Gela, da considerare, senza dubbio, il fiore all’occhiello tra le varie attività promosse. L’iniziativa è frutto della collaborazione di diverse associazioni che hanno deciso di aderire al progetto.
Da segnalare, inoltre, la recente e fortuita scoperta della “Pietra Calendario”, riconosciuta a livello internazionale, avvenuta durante le sue attività di archeo-trekking con gli amici Michele Curto, Mario Bracciaventi ed Enzo Madonia.
“Gela in miniatura” rappresenta il più recente progetto che ha curato e portato avanti, assieme al Gruppo Archeologico Geloi, su proposta di un privato gelese, il signor Pino Cannizzaro.
A tal proposito si è realizzato il percorso storico del territorio di Gela, dall’epoca greca fino all’epoca moderna, tramite la costruzione di riproduzioni in scala dei monumenti più significativi di Gela, dando vita ad un parco tematico rivolto soprattutto ad attività didattiche.
La sua aspirazione è promuovere il territorio e fare in modo che la città di Gela possa riscoprire i suoi tesori e valorizzare il proprio patrimonio archeologico.
La “fortuna” più grande di Giuseppe La Spina, sicuramente è stata conoscere la moglie Silvia Scuderi, con la quale condivide, da anni, alcuni hobby come l’archeo-trekking e l’archeologia subacquea, di cui Silvia, nella fattispecie, ha fondato, con il gruppo archeologico, il nucleo subacqueo.
Da non dimenticare tutti i soci del Gruppo Archeologico Geloi, persone che hanno condiviso con Giuseppe amore e passione per la propria città e che oggi dimostrano di essere un gruppo solido e capace di realizzare importanti iniziative.
Auguro a Giuseppe La Spina, di proseguire nelle sue attività sempre con la stessa passione, e di affermarsi con successo nel suo lavoro come giustamente merita.