Pranzo di Natale presso la Casa circondariale di Gela
Anche quest’anno la Comunità di Sant’Egidio grazie alla collaborazione con la Direzione della Casa circondariale di Gela, diretta dal Direttore Gabriella Di Franco, ha promosso il pranzo di Natale per le persone detenute.
A tavola vi erano circa 80 posti a sedere, tra cui 55 detenuti.
All’ evento ha partecipato il vescovo mons.Rosario Gisana, il quale ha celebrato la messa e benedetto un’ostensorio della Comunità di Sant’Egidio, restaurato dalla CISL e donato ai detenuti.
Al termine della liturgia, vi è stato grande entusiasmo per l’esibizione dei zampognari che, con abiti tipici e lo strumento della zampogna, hanno suonato i motivi natalizi tradizionali rievocando il tipico Natale che si svolge in Sicilia o in altre regioni del sud Italia.
Attorno alle tavole imbandite, si intrecciano tante storie e racconti di sofferenza. Ma stare insieme a tavola, asciuga qualche lacrima, restituisce un sorriso e dona fiducia per il futuro.
Durante il pranzo un detenuto Tizio ha detto: “ Oggi sembra di stare in famiglia”,
ed ancora Caio : “dopo anni di detenzione, non ho mai passato una giornata così bella per Natale”.
Alla fine del Pranzo, sono stati distribuiti dei regali per tutti. Si tratta di regali utili: un borsello da bagno, dopobarba, shampoo.
La Comunità di Sant’ Egidio, presente nell’ Istituto di detenzione da alcuni anni con varie attività, mira a un Natale per dare speranza a chi vive in stato di detenzione, per dire che è possibile cambiare e guardare al futuro con occhi diversi.
L’Iniziativa è stata realizzata con : Kiwanis club, Lido Coop.Sport Center e Cafà carni, i quali hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.
simple-author-box]