Lo Stemma del Palio
Come nasce lo stemma del Palio dell’Alemanna, quali sono le sue origini ed il suo significato?
Lo stemma nasce dalla volontà di lasciare un segno indelebile del Palio, una traccia storica di ciò che vuole essere un evento cittadino partecipato e condiviso, un richiamo a ciò che la tradizione ci ha tramandato e che occorre mantenere e valorizzare. Il logo prevede quattro partiture in cui ritroviamo:
1- Lo stemma della città di Gela, di antichissima origine, esso viene fatto risalire alla fondazione federiciana e vede un’aquila poggiante su due colonne doriche su uno sfondo rosso cremisi.
2- L’icona bizantineggiante della Madonna dell’Alemanna, un dipinto risalente probabilmente al tardo medioevo.
3- La Croce teutonica a cui il palio si ispira e che richiama sia alla figura di Federico II di Hohenstaufen sia all’icona Mariana.
4- L’icona di Federico II, Imperatore del sacro Romano Impero, Re di Sicilia e fondatore della città medievale di Eraclea (oggi Gela)
Lo stemma risulta inoltre decorato da foglie di acanto sovrastato nella parte superiore da un’aquila imperiale.
Il nastro bianco con bordi granata fa da cornice alla scritta “Palio Alemanna Gela”.
In basso il numero romano MMXVI segna l’anno ella prima edizione del Palio.
La realizzazione dello stemma è opera del grafico Francesco d’Aleo, socio del Gruppo Archeologico Geloi.
Promozione turistica attraverso l’esperienza maturata da anni nella valorizzazione di vari settori integrata dal know how e professionalità della struttura operativa con collaborazioni specialistiche ricercando nuovi stimoli economici per la città di Gela.