Alla Verga un murales che omaggia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Ventun anni anni fa, nella strage di Capaci, in cui vennero uccisi il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta. All’istituto comprensivo “Giovanni Verga”, cittadini e istituzioni si sono radunati per omaggiare le vittime di mafia con l’inaugurazione di un grande murales dipinto sulla facciata esterna della scuola.
Tanti i gelesi accorsi ad ammirare e fotografare il dipitinto. Il murales, intitolato, “Coraggio e verità”, raffigura i volti dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. A realizzarlo è stato l’artista gelese Roberto Collodoro, grazie a una sinergia tra il Rotary Club, la preside Viviana Aldisio e il comune di Gela. L’evento è stato animato dagli alunni del corso di musica della scuola.
L’iniziativa, molto sentita dalla preside Aldisio, è stata appoggiata anche da studenti colleghi e colleghi di altri istituti, oltre che da coloro appartenenti all’istituto Verga. L’inaugurazione è stata preceduta da una tavola rotonda, moderata da Emanuele Maganuco, avvocato e presidente del consiglio d’istituto “G. Verga”. Tra i relatori presenti vi erano il Sostituto Procuratore della Repibblica dott. Luigi Lo Valvo e don Filippo Celona, parroco della chiesa di Santa Lucia. Inoltre, a seguire, uno spettacolo in chiesa Santa Lucia, con la sand artist Stefania Bruno.
Non è la prima volta che a scuola si celebra il culto della legalità. L’opera, infatti, si affaccia sull’orto dell’istituto, dove nel mese di gennaio è stato pianto l’albero di Falcone. Quest’ultima fa parte del progetto “Un albero per il futuro” promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e i Carabinieri della Biodiversità. Dall’albero di ficus sottostante l’abitazione di Giovanni Falcone sono state prelevate e duplicate delle gemme che vengono piantate in tutti gli istituti scolastici aderenti all’iniziativa. Uno di questi è proprio l’istituto G. Verga, che così contribuisce a una duplice lotta: una contro le emissioni di CO2 e un’altra, simbolica, contro le mafie.