“Tu sei una meraviglia”, la nuova fatica letteraria di Giuliana Fraglica
Hanno tutti l’accento sulla “E” i bambini protagonisti di Tu sei una meraviglia, il nuovo libro di Giuliana Fraglica edito da Elpìs. Dodici racconti (o undici più uno, come ama dire l’autrice) di bambini che devono vedersela con le critiche e le pretese del mondo esterno. Giusè, Giuliè, Robè, Jetè, Lallè e tanti altri bambini quanti sono i racconti del libro ci insegnano che siamo tutti “imperfettamente perfetti”, che abbiamo il diritto di sbagliare per poi imparare a fare sempre del nostro meglio. Tutti loro hanno preso forma anche grazie alle illustrazioni di Martina Ponente.
Nota soprattutto come cantautrice, ballerina, attrice e negli ultimi anni anche come scrittrice, Giuliana è stata recentemente premiata gli abitanti di Settefarine, suo quartiere d’origine, per il suo contributo sociale in favore soprattutto dei più giovani. Per queste ragioni, ama soprattutto definirsi una “ricercatrice di nuove opportunità per sentirsi felici”. Non è un caso che i suoi spettacoli e le sue presentazioni siano rivolte a un pubblico “dai 0 ai 99 anni”, perché vi è un lato fanciullesco in ciascuno di noi, che in qualche modo resiste ai nostri tentativi di sopprimerlo.
Nei suoi primi romanzi, Scintilla e Tuono, l’autrice ha parlato di riportare la gioia perduta e lasciare le zavorre per inseguire la libertà. Con questa nuova fatica letteraria, stavolta ci viene insegnato a coltivare l’amore per noi stessi, a riconoscere il nostro valore e a mostrare di che pasta siamo fatti. Nel libro vi è il bambino dislessico, la bimba cicciottella, il timido, quella bassa, quello che non sa disegnare, quella inadeguata a realizzare i propri sogni, e questi sono solo alcuni degli esempi.
Un libro rivolto anche agli adulti, che in maniera più subdola mandano e ricevono forme di svalutazione e costituiscono una società basata su dinamiche tossiche, inconcepibili, ma pur sempre esistenti. “Tu sei una meraviglia” è quello che ciascuno di noi ha bisogno di sentirsi dire. Al contrario, spesso si viene screditati, messi a confronto con parametri inesistenti e si innesca un circolo vizioso in cui da piccoli e puri ci si ritrova ad essere adulti feriti e pronti a ferire. In ogni protagonista c’è tanto di Giuliana, che attraverso le sue storie, racconta la verità, la sua verità, con un linguaggio comprensibile per le più tenere età.
Una verità che i piccoli lettori colgono a braccia aperte e con urla di gioia, come hanno mostrato durante la presentazione del libro al teatro Antidoto,in cui la loro “maestra” ha dialogato con la giornalista e blogger Daniela Pellegrino.