Il successo della Web serie “Italia Gela Sicilia” mentre è in preparazione la seconda stagione
La web serie Italia Sicilia Gela sta riscuotendo uno straordinario successo internazionale: ha già vinto il Sicily Web Fest (Ustica, Italia) ed Next Short Film Festival (Calcutta, India).
Inoltre è stata selezionata per i festival di Hollywood, Seul, Londra, Amsterdam, Copenaghen, Bilbao.
Finora ha raggiunto oltre 500.000 visualizzazioni portando nel mondo l’immagine delle bellezze di Gela e l’impegno di tanti cittadini per la sua valorizzazione.
Prodotta da Jacopo Fo srl (Gruppo Atlantide) con la regia di Iacopo Patierno, si inserisce nel progetto di promozione turistica, artistica e culturale Gela le Radici del Futuro realizzato con il sostegno di Eni e il patrocinio del Comune di Gela.
Sul sito del progetto www.gelaleradicidelfuturo.it è possibile vederla integralmente.
Dopo il successo della prima stagione, è in corso di preparazione una seconda stagione della web serie le cui riprese termineranno entro la fine dell’anno.
La prima stagione di Italia Sicilia Gela racconta in 7 episodi Gela attraverso la voce di altrettanti protagonisti che ne danno uno spaccato inconsueto rispetto alla percezione che se ne ha comunemente, rivelando assieme ai suoi problemi le straordinarie bellezze e potenzialità che racchiude.
Una storia che parla di una città in particolare, Gela, ma ben rappresenta simbolicamente la Sicilia nel suo insieme e tutta l’Italia, combattuta tra difficoltà ed enormi opportunità.
Nel primo episodio si racconta la storia di don Lino Di Dio che ha creato la Casa della Misericordia, una grande macchina di solidarietà.
A seguire riflettori sul mare la grande risorsa di Gela con la storia di Elisa che è rimasta in città costruendo il suo lavoro attorno allo stabilimento balneare.
Poi la storia di Sandra che da 7 anni è organizzatrice del Kite Festival del Golfo, un evento che porta in città sportivi di tutto il mondo.
Nel quarto episodio c’è Silvia con le sue immersioni subacquee nella zona di Manfria, alla scoperta, magari, di nuovi reperti archeologici e nel successivo episodio Giuseppe che narra la storia antica è bellissima di Gela fondata dai Greci.
Con Francesco, musicista per passatempo, grafico pubblicitario di professione la scena si sposta sugli anni bui della guerra di mafia e su come oggi Gela sia cambiata.
Ed infine Dalila e Tiberio raccontano la storia del quartiere Macchitella fondato negli anni Sessanta da Eni per dare casa agli operai dello stabilimento voluto da Enrizo Mattei.
Promozione turistica attraverso l’esperienza maturata da anni nella valorizzazione di vari settori integrata dal know how e professionalità della struttura operativa con collaborazioni specialistiche ricercando nuovi stimoli economici per la città di Gela.